Noi per lo ZEN

Cari amici, dear friends,

il mio nuovo libro sul progetto per la rigenerazione dello ZEN di Palermo è disponibile e acquistabile on-line direttamente dal sito “Il mio libro.it” al link riportato di seguito:

My new book on the Renewal of the ZEN in Palermo is available and it is possible to purchase it directly from the website “Il mio libro.it” at the following link:

https://ilmiolibro.kataweb.it/libro/arte-e-architettura/371570/noi-per-lo-zen/

copertina

Titolo / Title

“Noi per lo ZEN”. Progetto di Rigenerazione Urbana del Quartiere San Filippo Neri (ex ZEN) di Palermo

“Noi per lo ZEN”. Project for the Urban Renewal of San Filippo Neri Neighbourhood (ex ZEN) in Palermo

Autore / Author

Prof. Arch. Ettore Maria Mazzola

Lingua / Language

Italiana e Inglese (Translation from Italian to English: Pamela Graham)

Introduzione / Introduction

Arch. Rob Krier

Editore / Publisher

GEDI Gruppo Editoriale SpA, Roma

Numero di Pagine / Number of pages

164

Obiettivi / Goals:

 Il libro si rivolge ad architetti, urbanisti, sociologi, ambientalisti, politici, costruttori, imprenditori, studenti di queste questioni, gente comune, ecc. di tutto il mondo.

Il testo verte su molte questioni relative alle varie discipline collegate alla progettazione urbana. Vale a dire architettura, urbanistica, sociologia, economia, politica, politica ambientale, sostenibilità, arti e mestieri, ecc.

Un ampio capitolo del libro è dedicato al mio Progetto di Rigenerazione Urbana del quartiere popolare ZEN di Palermo.

Questo specifico capitolo è stato concepito come una sorta di manuale di progettazione e rappresentazione grafica, universalmente valido. Esso comprende quindi tutti i disegni, schemi esplicativi, costi / benefici e una descrizione della strategia socio-economica utilizzabili per progetti simili.

Il libro, innovativo e propositivo, presenta uno scenario di indubbia speranza

The book addresses to architects, town planners, sociologists, environmentalists, politicians, builders/developers, students of these matters, common people, etc. from all over the world.

It deals with many issues related to the various disciplines occurring into urban design: architecture, urbanism, sociology, economy, politics, environment policy, sustainability, arts and crafts, etc.

A specific chapter of the book is dedicated to my project for the Urban Regeneration Project for the Social Housing District ZEN in Palermo[1]. This chapter is conceived as a sort of manual of design method and graphic representation, valid all over the world; as a result, it includes all the drawings, explanatory diagrams, cost/benefit analysis and description of the socio-economic strategy to be adopted in order to implement similar projects.

The book is innovative and proactive, while depicting a scenery of undoubted scenery of hope.

The well-known architect Rob Krier, after studying the project for the ZEN and reading the draft of the book, wrote an enthusiastic introduction to it.

Elenco dei capitoli e riassunto dei contenuti / List and synopsis of the chapters

  • Introduzione di Rob Krier / Introduction by Rob Krier

Riflessioni di Rob Krier sullo stato di fatto dell’architettura in generale e dello ZEN di Palermo in particolare. Il testo ricorda altresì due progetti di Rob Krier, simili per tema a quello in oggetto

Rob Krier’s thoughts about contemporary architecture in general and the architecture of the ZEN in Palermo, in particular. Rob Krier talks also about two of his projects, similar to the ZEN project, which have been realized in Europe.

  • Prefazione / Preface

Nel testo viene spiegato come e perché è nata l’idea di “Noi per lo ZEN”, ripercorrendo alcune tappe storiche che hanno portato alla realizzazione dell’attuale ZEN, nonché all’elaborazione del progetto di rigenerazione urbana poi.

The preface is a short story of the birth of the association “Noi per lo ZEN”, which promoted the project for the regeneration of the ZEN district in Palermo. The text also resumes some of the most important steps that leaded to the construction of the present ZEN district

  • Le problematiche principali / The Main Problems

Il capitolo spiega le difficoltà maggiori e le principali problematiche urbanistiche e sociali da tenere in considerazione per una corretta progettazione, che risulti fattibile e non semplicemente illusoria.

This chapter explains the most important challenges and the specific social an urban problems taken into account to develop a most feasible project, which did not have to be utopic at all.

  • Saper Vedere Le Cose Da Un’angolazione Diversa: Suggerimenti dal Passato Per un Futuro Migliore / Learning How to See Things from a Different Angle: Suggestions From the Past for a Better Future

Basandosi su degli esempi appartenenti al nostro recente passato, esempi che hanno dimostrato un indubbio successo, il capitolo fornisce una visione particolare di determinate problematiche che, se affrontate per il giusto verso, potrebbero invece rivelarsi un tesoro per il futuro dei quartieri degradati.

Based on virtuous urban examples from recent Italian past, this part of the research provides an alternative approach to some of the cities’ problems, which might prove to be a resource for the recovery of degraded districts.

  • Riappropriarsi della Tradizione per Ritrovare la Via di Fuga / The Reappropriation of Tradition to Find an Escape Route

Nel testo vengono spiegati i vantaggi sociali, ambientali ed economici, non solo per il quartiere oggetto di riqualificazione, ma per tutta la collettività, derivanti dal ritorno alla tradizione ed all’artigianato. Il capitolo spiega anche alcuni aspetti poco noti relativi alle ragioni ideologiche che portarono all’abbandono dell’urbanistica e dell’architettura a dimensione d’uomo.

The aim of this chapter is to describe the social, environmental and economic advantages deriving from the return to tradition and artisanship. The entire community could benefit by the recovering project, together with the specific degraded district. The chapter explains some unknown aspects, related to the ideological reasons, which led to the abandon of human scale urbanism and architecture.

  • Architettura di Destra o di Sinistra? Manipolazione della Realtà negli Interessi dell’Industria Automobilistica ed Edilizia / Leftist or Rightist Architecture? Manipulation of Reality in the Interest of the Automobile and Construction Industries

Questo capitolo cerca di far chiarezza su una serie di pregiudizi, luoghi comuni e false verità di matrice ideologica, che influenzarono le scelte progettuali che portarono all’architettura e urbanistica delle moderne periferie. Pregiudizi e falsità che, tutt’oggi, sembrano incidere fortemente sull’opinione pubblica, ignara della verità.

This part of the book aims at clarifying several ideological prejudices, common places and false truths, whose great influence in the urban-architectural design brought to the architecture and urbanism of modern suburbs. Prejudices and falsities that, still today, seem to have a powerful influence on public opinion, unaware of the truth.

  • Il Quartiere Testaccio di Roma e la Politica dell’ICP agli Albori della sua Esistenza: un Importante Precedente da cui Imparare / The Testaccio Neighborhood of Rome and the Politics of the ICP at the Dawn of its Existence: An Important Precedent from which to Learn

In questo capitolo si racconta dell’esempio virtuoso del “Comitato per il Miglioramento Economico e Morale di Testaccio” e dell’esperienza dell’ICP nel primo dopoguerra. Vengono sommariamente descritte anche una serie di norme e strumenti che consentirono di costruire, velocemente e con costi molto contenuti, una serie di quartieri popolari romani che oggi vengono considerati dal mercato immobiliare alla stessa stregua del centro storico. Inoltre, viene descritto il sistema adottato a quell’epoca dall’Ente per la gestione degli appalti e la costruzione degli edifici, spiegando come e perché quel criterio possa ritenersi riproponibile per la rigenerazione delle periferie. Infine, si mostrano alcuni esempi internazionali di demolizione e ricostruzione di quartieri periferici, e si discute di ciò che è stato fatto in Francia per risolvere il problema delle banlieuses

The intent of this part of the research is to divulge the virtuous example of the “Committee for the Moral and Economic Improvement of Testaccio”, as well as the experience of the Institute for Social Housing in Rome after WWI. A series of norms and tools, which quickly and low-costly allowed to build several social housing districts in Rome, are extensively reported. As a matter of fact, those former social housing districts (mixed use, mixed income) are nowadays evaluated by the real-estate right the same as if they were in  the historical center of the city. Moreover, the Institute for Social Housing’s management policy of those days has been carefully described in order to show why those criteria should be considered in the regeneration project of the slums. Finally, some international examples of demolition/reconstruction of suburb districts have been reported, especially those of the French policy which aimed to solve the banlieues’ problem.

  • Dati Reali e Stime di Crescita … Quando i Piani Regolatori non Dicono la Verità / Real and Predicted Growth: When Master Plans Don’t Tell the Truth

Nel capitolo si raccontano altre “verità nascoste” che occorre svelare affinché si possa sperare in un cambiamento di rotta nel modo di fare urbanistica e architettura in Italia. Per maggior comprensibilità, vengono altresì riportati i costi e i tempi di realizzazione di alcuni esempi emblematici di edilizia economica e popolare, al fine di far chiarezza su ulteriori menzogne che influenzano il modo di costruire attuale.

This chapter is about the “hidden truths” to be unveiled, wishing for a change of direction of the way we make urbanism and architecture. A series of real, emblematic historical examples of social housing construction’s times and costs are reported, to unveil further lies, which influenced the current way of building.

  • Il Progetto di Rigenerazione del San Filippo Neri, ex ZEN / A Renewal Plan for the San Filippo Neri (Former ZEN)

Il capitolo dà una descrizione molto approfondita del progetto che ho sviluppato conto dell’associazione “Noi per lo ZEN”. Partendo da una lettura storica del territorio e dalla critica delle scelte urbanistiche dei progettisti di ZEN 1 e ZEN 2, viene descritta la struttura urbanistica che è stata sviluppata. Il capitolo dà indicazioni sull’approccio progettuale filologico e biofilico che è stato adottato, ed indica la strategia per fasi di sviluppo che si intende seguire per la realizzazione del progetto di rigenerazione.

This section carefully describes the project I developed on behalf of “Noi per lo ZEN” association, after a historical reading of the territory and a critical reading of the urban choices which inspired the former ZEN designers. The text also gives indications on the philological and biophilic design approach here adopted; it also points to the phasing strategy to be pursued for the implementation of the regeneration project.

  • Dimensioni e Costi del Progetto / Dimensions and Costs of the Project

Il capitolo finale, come dice il titolo, dà una stima dei costi realizzativi – dall’abbattimento dello ZEN alla costruzione del nuovo San Filippo Neri – Soprattutto, viene spiegato il modo per poter far rientrare le spese, basandosi sul recupero dei criteri di gestione, già adottati in passato dall’ICP, che sono stati descritti nei capitoli precedenti. Il capitolo ha lo scopo di mostrare come l’edilizia pubblica possa trasformarsi in fonte di reddito nazionale, abbandonando l’attuale sistema di gestione che sembra votato allo sperpero di denaro pubblico

This final chapter, as stated in the title, provides an estimation of the implementation costs, from demolition to reconstruction, in addition to a possible strategy to recover those management criteria used in the past by the ICP (Institute for Social Housing). As it has been showed, public housing can be transformed into a source of national income, abandoning the current disastrous system of management that only seems a shameful waste of public money.

  • Conclusioni / Conclusions

Sono riassunti i vantaggi che il progetto potrebbe portare ai residenti, all’Ente, e all’intera società!

Here is a list of all the advantages the project could bring.

Breve Biorgrafia dell’Autore / Author’s Brief Biography

Architetto, Esperto di Restauro e Progettazione Architettonica e Urbanistica Tradizionale

Professore di Urbanistica, Architettura e Tecniche Costruttive Tradizionali presso la University of Notre Dame School of Architecture Rome Global Gateway dal 2001.

Architetto libero professionista. Membro dell’I.N.T.B.A.U. College of Traditional Practitioners (ICTP); membro of the S.I.D. Consulting (Sustainable Integrated (Physical and Socio-economic) Development; Membro del Comitato Scientifico dell’International Making Cities Livable.

Co-redattore della rivista on-line “Il Covile”, curatore della sezione “Architettura e Urbanistica” della Rivista di Arte “Diònysos

Architect, expert in restoration and traditional architecture and urban design.

Professor of Traditional Urbanism, Architecture and Building Techniques at the University of Notre Dame School of Architecture Rome Global Gateway since 2001.

Architect in Rome and member of the I.N.T.B.A.U. College of Traditional Practitioners (ICTP); member of the S.I.D. Consulting (Sustainable Integrated (Physical and Socio-economic) Development); Member of the Board of the International Making Cities Livable.

Co-editor of the on-line magazine “Il Covile”, curator of the sections “Architecture and Urbanism” of the Art magazine “Diònysos”

E- mail: archmazzola@gmail.com

Website: www.ettoremariamazzola.it

Blog: Virtutem Forma Decorat – http://www.picweb.it/emm/blog/

Libri Recenti / Recent Books

Autore di diversi libri tra i quali / Author of several books, among which:

  • Contro Storia dell’Architettura Moderna, Roma 1900-1940 – A Counter History of Modern Architecture, Rome 1900-1940 (Alinea, 2004);
  • Architettura e Urbanistica, Istruzioni per l’Uso – Architecture and Town Planning, Operating Instructions, (preface by Léon Krier, Gangemi, 2006);
  • Verso un’Architettura Sostenibile – Toward Sustainable Architecture (preface by Paolo Portoghesi, Gangemi, 2007);
  • The Sustainable City is Possible – La Città Sostenibile è Possibile (preface by Paolo Marconi, Gangemi, 2010);
  • Architettura e Genetica – Cosa Insegnare – Cosa Insegnare. Gli equivoci e i pregiudizi ancorati al concetto di “modernità” (preface by Claudio Lanzi, Simmetria, 2012).

Autore di svariati saggi ed articoli di Urbanistica, Architettura e Sociologia Urbana su riviste, quotidiani e blogs.

Nel 2006 è stato membro del Comitato Scientifico Internazionale dell’INTBAU per la Rivisitazione della Carta del Restauro di Venezia

Nel 2016, in occasione della manifestazione “Sketch for Syria“, è stato inserito dall’UNESCO tra le 500 personalità di tutto il mondo invitate a riempire uno sketchbook con pensieri, schizzi e idee per la ricostruzione post-bellica in Siria

Author of several essays and articles on Urbanism, Architecture and Urban Sociology on magazines, newspapers and blogs.

In 2006, he was Member of the International Scientific Committee of the INTBAU for The Venice Charter Revisited.

In 2016 he was invited by UNESCO, together with 500 personalities from all over the world, to take part to the event “Sketch for Syria”: they were asked to fill a sketchbook with their thoughts, sketches and ideas for the postwar reconstruction in Syria

Premi / Awards

  • Project for the Urban Regeneration of the Social Housing Complex Corviale in Rome

2012 – IMCL International Urban Design Award as “exemplary model for urban renewal throughout the world”;

2015 – INTBAU Excellence Urban Design Award Honorable Mention

2015 – IMCL Award Honorable Mention for Excellence in Designing for Green, Healthy Cities.

  • Project for the Urban Regeneration of the Social Housing District ZEN in Palermo

2015 – IMCL Honor Award for Excellence in Designing for Green, Healthy Cities

  • Progetto “il Borgo – Sub Comparto 1” per Castel San Pietro Terme

2007 – 1° Premio ex-aequo;

Mezioni d’Onore / Honorable Mentions

1998 – Millennium Belvedere in Poundbury;

2002 – Rione Rinascimento al Parco Talenti in Rome; (con Victor Deupi)

2006 – Project for Pantelleria’s Waterfront – International Competition “Cities of Stones” (con Samir Younés);

Documentari Televisivi / TV Documentaries

2004 – “Who’s Jesus” (Fox News);

2013 – “Great Continental Railway Journeys – Rome of 1913” (BBC2);

2014 – “Rome’s Invisible City”. (BBC2 TV, NOVA TV, RAI Storia).

[1] Recipient of the 2015 International Making Cities Livable Honor Award for Excellence in Designing for Green, Healthy Cities, with the following comment: “The documentation and urban analysis process to create this brilliant, biophilic, and ethically sound project is a model that can be used in almost any context. The thought given to the social aspects of this project is exemplary. The network of streets and plazas, urban fabric, mixed use, scale, traditional architectural vocabulary all promise a project that will enhance the lives of a population group whose lives have been devoid of beauty. We desperately hope this project comes to fruition”.

Un pensiero su “Noi per lo ZEN

  1. Avrei sperato di trovarlo in libreria ma mi arrangerò. Mi interessa molto il discorso su/contro i deserti urbani e umani, come anche la critica ai boschi verticali solo per pochi, che boschi non saranno mai, o i grattacieli dei mastri pasticcieri come pure i piani urbanistici disegnati dagli espressionisti astratti. Certo lo Zen di Palermo è veramente terribile e ci vedo un qualche legame con quanto succede in architettura a Roma dal Laurentino 38 in poi. Un pauperismo allucinato. O in alternativa un’inutile e spesso cafona esibizione di mezzi. Sempre una fatale militarizzazione del vivere urbano, comprensiva di vittime e danni alla rete infrastrutturale della guerra quotidiana sovrastante.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *