La Movida in Spagna tra il 1980 e il 1990

Ecco una nuova mostra di fotografia sulla movida della Spagna negli anni 80. 

Dopo gli anni della dittatura di Franco in Spagna, gli anni ottanta aprono ad una nuova consapevolezza. É una nuova voglia di affrancatura. Specialmente le nuove generazioni riversano le loro forze ed energie verso la cultura e in particolare verso la musica. È il periodo dei concerti e delle nuove correnti pop rock e punk in tutte le loro sfaccettature culturali e edonistiche.

Le foto di questo fotografo andaluso si concentrano sulla figura, sulle persone e in particolare sui giovani della movida spagnola degli anni 80 e sul loro modo di presentarsi davanti la macchina fotografica e al mondo, anche con una pizzico di provocazione. Si tratta di una serie di ritratti fotografici. Persone, per lo più giovani, che vengono immortalati appena usciti da una discoteca o poco prima di partecipare ad un concerto. Tutti con una voglia di divertirsi derivante probabilmente da anni di impedimenti e privazioni dovute ai giorni di dittatura.

I volti che si incontrano sono quelli dei nostri zii, padri, forse anche nonni, durante la loro giovinezza con la fierezza dei giovani che non hanno nulla da perdere e forse con la voglia di mostrare la propria consapevolezza e il proprio stile o modo di essere.
Trillo, scende in strada e comincia a ritrarre le persone dando le proprie spalle al palcoscenico, così come abilmente descritto nella guida della mostra. 
Trillo cerca, nei volti delle persone, la voglia di presentarsi di provocare, la voglia di libertà che viene fuori dopo gli anni della dittatura di Franco. Nei volti della persone rappresentate c’è la stessa fierezza e tracotanza dei ritratti dei nobili aristocratici dei secoli precedenti, solo che invece di essere rappresentati per essere ricordati dalla propria famiglia, c’è la consapevolezza di essere lì presenti solo per documentare la propria presenza e la propria ragion d’essere.

Come sempre il museo di Roma in trastevere presenta uno spaccato della vita del novecento, questa volta della vita spagnola degli anni 80, con la maestria e l’abilità di un fotografo andaluso che ha saputo girare i propri occhi verso le persone per testimoniare la loro consapevolezza.

Merita un pomeriggio del vostro tempo specialmente se, come ho fatto io, aveste voglia di riscontrare, nei volti e negli indumenti dei giovani rappresentati in questo universo, una parte della vostra storia o dei vostri ricordi.

 

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